Mock-up

Ognuno di noi ha creato un mock-up per presentare il nostro logo, creato in precedenza, in tanti modi diversi.
Il mock-up è una rappresentazione in scala che permette di mostrare dove il logo può essere utilizzato. In questo caso abbiamo inserito carta intestata, biglietti da visita, monitor, cartelloni, tessuti e gadget vari.

Ecco il mio mock-up:

Montaggio video "Benvenuto a casa"

Nelle ultime settimane la classe si è occupata a montare il video di un rapper di nome Tripla B.
Il nostro professore ci ha fornito delle riprese che hanno effettuato in Brasile prima di montare il video ufficiale, in modo che potessimo provare a montarlo anche noi.
Nel video, creato con Adobe Premiere, abbiamo inserito dissolvenze ed effetti speciali, in modo da risaltare certi aspetti della canzone o certe parole cantate da Tripla B.

Spot I.T.T Carlo d' Arco corso Logistica

Durante le settimane precedenti agli Open Day, la classe divisa a gruppi ha realizzato un video che richiama ogni corso presente nella scuola.
Il mio gruppo (Rimasti Project) si è occupato dello spot del corso Logistica.
Nel nostro video raccontiamo la vicenda di un logista e di un suo collega, che lo chiama chiedendogli di svolgere un lavoro dato che non ha le competenze per compierlo.
Il logista si mette subito a lavoro, e nel video dimostra di svolgere il suo compito in modo preciso e impeccabile. In seguito richiama il suo collega, per accertarsi che il lavoro sia stato portato a termine.
Il collega rimane allibito dalla velocità e la precisione con cui il logista svolge il suo lavoro, così, incuriosito, gli chiede come ha fatto. Il logista risponde che le sue capacità nel campo sono ottime grazie all'istruzione che ha avuto al Carlo d' Arco.

Ecco il nostro video!

Logo per la biblioteca di Volta Mantovana

La biblioteca di Volta Mantovana ha invitato alla realizzazione di un logo che esprimesse le attività della biblioteca stessa e che attirasse l’attenzione in modo innovativo, efficiente e diretto.

All’interno di questo logo deve essere presente la scritta “biblioteca di Volta Mantovana”.

Il target è rivolto a chiunque, dai più giovani ai più anziani. E’ generico e diretto.

Creando il logo ho deciso di comunicare in modo preciso e semplice poiché sembrasse accattivante, facilmente riconoscibile e che rispettasse le consegne indotte dal concorso.

Durante la creazione del marchio mi è stato utile cercare sul web altre tipologie di loghi di biblioteche varie, in modo da prendere ispirazione e basarmi su qualcosa che agli occhi del target sembrasse originale. Inoltre ho analizzato la struttura dell’edificio della biblioteca di Volta Mantovana, prendendo ispirazione dai colori e dalle forme dell’edificio. Successivamente ho visitato la pagina di Facebook, da cui ho potuto notare e cogliere l’atmosfera che la biblioteca infonde sulle persone che la frequentano. Guardando i link postati ho potuto notare che, oltre il prestito dei libri, la biblioteca si occupa anche di organizzare eventi serali che coinvolgono molte persone di qualsiasi età. Grazie a queste informazioni ho realizzato tre bozzetti: nel primo ho fatto una serie di libri in fila, con la scritta sottostante “biblioteca di Volta Mantovana” ; nella seconda bozza, ispirandomi alle foto postate da Facebook, ho disegnato un libro e sopra a questo una tazza, per cercare di infondere tranquillità nei tratti; mentre nel terzo bozzetto, quello che alla fine ho scelto, ho rappresentato la sagoma di un libro aperto con attorno un semicerchio e a destra la scritta richiesta.

Ho apportato modifiche alla bozza, cambiando la posizione della scritta “biblioteca di Volta Mantovana” spostandola dal lato destro, verso il basso e quindi sottostante al logo.

Per creare il logo, inizialmente ho lavorato sulla sagoma del libro, cercando di risaltare le forme ma comunque farlo sembrare semplice. Successivamente ho aggiunto subito la scritta richiesta sotto la sagoma della copertina del libro, ma il marchio sembrava eccessivamente grande e allargato, perciò ho deciso di disegnare un semicerchio che bilanciasse la scritta insieme al libro disegnato.

Non ho impiegato nessuno sfondo, se non il semicerchio, poiché essendo un logo non volevo che troppi colori creassero l’effetto che cercavo di infondere al target.

Ho lavorato solamente sul colore nero e rosso. La sagoma del libro e la scritta sono state colorate di nero, perché essendo gli elementi principali volevo che andassero subito all’occhio e ho colorato di rosso il semicerchio in modo che staccasse e non fosse tutto uguale.

Riguardo al font ho scelto di utilizzare un font semplice, leggermente incurvato e maiuscolo, in modo che potesse dare un’idea di un atmosfera allegra ma allo stesso tempo lievemente elegante e sobrio.

L’elemento grafico principale che ho utilizzato e su cui ho preferito centrare il senso del logo è stato la sagoma del libro, che oltretutto ho posizionato al centro.

Questo è il mio logo: 

 

Logo per studio di produzione audiovisivi

Dopo aver girato lo spot pubblicitario che sarà proiettato all'Open Day, ogni gruppo ha progettato un logo per la produzione del video.
Per il mio gruppo, i Rimasti Project, ho creato un logo simpatico e allo stesso tempo strano, ma che riprende le abitudini di ogni componente del gruppo.
Ho disegnato un bradipo coricato sulle lettere 'R' e 'P'. Il bradipo non ha segni particolari, se non che accende la P con un accendino.

Questo è il mio logo:

Manifesto Open Day Carlo d'Arco

Nelle ultime settimane una parte della classe ha progettato il manifesto per l' Open Day per i ragazzi di terza media interessati alla nostra scuola e ai nostri corsi.
All'interno di questo manifesto ho inserito tre foto che richiamavano i tre corsi disponibili al d'Arco e come colore principale di sfondo ho scelto il bianco in modo che il font e il colore del font fosse più visibile e richiamasse l'attenzione di chi leggeva.
Il mio manifesto è semplice e diretto, poiché permette una lettura chiara e intuitiva.

Ecco il mio manifesto:

I progetti scelti verrano esposti al MAMU.

Riprese spot pubblicitario

Dopo aver scritto la sceneggiatura, disegnato lo story board e esserci divisi i ruoli, ogni gruppo ha iniziato a girare i propri video.
Il primo gruppo a partire con le riprese è stato quello a cui è stato affidato il corso Costruzioni, Ambiente, Territorio.

Ecco alcune foto delle riprese:

Creazione di uno spot pubblicitario

La classe ha ricevuto l'incarico di creare dei video, per ogni corso presente nella nostra scuola, da proiettare nei giorni dell'open day.
Per ogni spot vanno creati una lista di scena, una sceneggiatura e un soggetto.
La classe, divisa in gruppi, ha creato questi tre elementi dividendosi i vari incarichi per realizzare il video.

Biglietto da visita

Nelle ultime settimane la classe si è dedicata a creare un biglietto da visita per i ragazzi di terza media interessati al nostro corso, quindi grafica e comunicazione.
Il mio biglietto da visita è semplice e con colori abbastanza accesi, con una nuvola a fianco contenente le icone dei social network che più utilizziamo.

Ecco il mio biglietto da visita:

Ripresa delle lezioni

Ciao a tutti!

Abbiamo ricominciato l'anno poche settimane fa e per ora è ripartito bene.

Alla nostra classe si sono aggiunti altri ragazzi della classe di quarta dell'anno scorso.

Inoltre abbiamo anche nuovi professori e per i nostri progetti di grafica hanno rinnovato una vecchia aula computer, usando il sistema operativo Mac.

Spero sia un buon anno scolastico per tutti, buona fortuna:)

Video conclusivo

Durante le ultime settimane di scuola, la classe si è dedicata a produrre un video conclusivo che riassumesse tutto il terzo anno scolastico.
Nel video abbiamo messo tutte le foto dei lavori conclusi e foto di backstage durante laboratori o uscite.
In sottofondo al video abbiamo aggiunto una canzone a nostra scelta.

Ecco il mio video conclusivo:

Ricalco immagine

Pochi giorni fa la classe ha concluso un lavoro creato con adobe illustrator.
I professori ci hanno assegnato delle immagini che successivamente abbiamo ricalcato con lo strumento "penna".
In seguito abbiamo colorato i tracciati attraverso un riempimento.

Ecco il mio lavoro:

Cover smartphone - Concorso "CE L'HAI SOLO TU"

La nostra classe, durante la settimana, ha partecipato al concorso "Ce l'hai solo tu" che consisteva nel creare una cover a tema libero per tre tipi di telefoni diversi.
Il concorso è rivolto verso le classi terze, quarte e quinte di tutte le scuole di Mantova. Questo concorso è stato promosso dall'Associazione "FA LA TUA PARTE" con anche Mail Boxes.
La cover aveva tema libero appunto per coinvolgere di più che l'avrebbe creata e per creare un rapporto con le Associazioni citate prima.
Il mio lavoro ha un tema particolare, che tocca lo psichedelico con i soggetti che ho creato in primo piano.
Ho inserito il simbolo della Om e un Yin Yang, che rispecchia due culture diverse che mi hanno sempre incuriosita.
Ho utilizzato colori non troppo accesi e ho praticato varie sfumature per valorizzare i simboli e i soggetti disegnati. Per lavorare la mia cover ho utilizzato Adobe Illustrator per formare i tracciati e per colorarla Adobe Photoshop.

Ecco la mia cover:

Gita a Venezia

Il giorno 28 Aprile la nostra classe e la 2 AG si sono recate in gita a Venezia.
La gita è stata programmata per poter assistere alla mostra, a punta della dogana, di nome Prima Materia.
La mostra è contemporanea. All'interno abbiamo osservato opere che tendono ad un'unione degli estremi, ovvero astrazione e surrealismo, vuoto e caos,  negazione e spettacolo, alto e basso.
Le quattro forme espressive fondamentali sono la pittura, la scultura, l'installazione e le performance.
Ciò che mi ha colpito di più sono stati soprattutto i quadri, che esprimevano varie emozioni, come la tristezza, e anche mistero.
Alla fine della visita, la guida ci ha proposto un laboratorio dove dovevamo disegnare un simbolo conosciuto e modificarlo con elementi che non gli riguardavano. Successivamente abbiamo creato un videoclip per creare un messaggio nei confronti di chi lo guardava.
Nel pomeriggio, prima di partire per tornare indietro, abbiamo camminato nella piazza San Marco dove abbiamo potuto vedere il campanile e tanti altri oggetti che evidenziano la bellezza di Venezia.

Ecco alcune foto:

Foto di: Luca Santarelli

Prima Materia

\

Prima Materia

selfie

Tecniche di ripresa fotografica

La scorsa settimana abbiamo suddiviso la classe in gruppi per lavorare sulle tecniche di ripresa fotografica.

Il gruppo a cui appartenevo era formato da Luca Ghidoni, Luca Santarelli, Luca Manicardi e Letizia Nuvoloni.

Abbiamo lavorato principalmente su tre tecniche, ovvero: il mosso, il bilanciamento del bianco e la profondità di campo.

Nella prima foto abbiamo utilizzato un nostro compagno come soggetto facendogli muovere velocemente le dita sulla tastiera per sottolineare il movimento veloce.

Nella seconda foto abbiamo fatto unito le tre foto, con soggetto un albero, facendo notare i tre diversi colori che si ottengono bilanciando diversamente il bianco.

Infine nell'ultima foto hanno voluto precisare la profondità di campo mettendo me avanti e con a fuoco il mio occhio, mentre il soggetto dietro è fuori fuoco e di conseguenza sfocato.

Tecniche fotografiche

Diario scolastico

Nelle vecchie lezioni, la classe ha creato la copertina per il diario del prossimo anno per la scuola Carlo d'Arco - Isabella d'Este.

Ogni alunno si è basato su una scelta di composizioni differenti, in modo che si possano avere varie opzioni per una potenziale copertina.

Io ho creato il mio lavoro, mettendo inizialmente come sfondo un cielo stellato. In seguito ho aggiunto delle macchie ai lati della copertina sovrapponendole successivamente con l'immagine usata come sfondo.

Ho modificato i colori, portandoli su una tonalità calda, per creare qualcosa di originale ma non troppo eccessivo.

Ho fatto questa scelta senza inserire immagini che facevano riferimento ai vari corsi, come è stato fatto nell'anno precedente, per far in modo che la copertina venga scelta e sia più originale.

Ecco la mia copertina:

Diario scolastico

Lo scansiogramma

Abbiamo realizzato uno scansiogramma ovvero un'immagine realizzata con l'uso dello scanner e quindi off camera. Per realizzarla ho utilizzato le mie treccine. Quando faccio partire la scansione un fascio di luce attraversa gli oggetti. La luce va a colpire le singole celle fotosensibili del sensore CCD. All'interno di ogni cella fotosensibile si crea una carica elettrica, questo accumolo di energia viene conservata negli elettrodi. Il convertitore A/D converte i segnali elettrici dati numerici, il processore li converte in pixel e la memoria memorizza il file. Come risultato è venuta fuori un'immagine virtuale degli capelli che ho appoggiato. Abbiamo fatto questo scansiogramma per comprendere il principio fisico e i componenti elettronici alla base della fotografia digitale.

Ecco il mio scansiogramma:

Treccine

Gita a Reggio Emilia

Il giorno 13/03/14 la classe si è recata in visita didattica a Reggio Emilia.
Nella prima parte della giornata, dopo essere scesi dal treno, abbiamo percorso una lunga via che ci ha portati in una piazza dove di fronte era presente la Biblioteca Panizzi. All'interno di questa biblioteca/fototeca abbiamo osservato una collezione di dagherrotipi e calotipi.
Avendo già affrontato quest'argomento a scuola, ascoltando la guida abbiamo approfondito di più ciò che già sapevamo.
In seguito, nel pomeriggio, ci siamo recati a Palazzo Magnani, dove abbiamo assistito alla mostra di Escher.
Questo grafico olandese, tramite le sue opere, trasmetteva un filo sottile fra la relatà e la pura fantasia.
Le sue opere erano semplici e geometriche,ma nello stesso tempo caotiche ed astratte. Il grafico voleva mescolare la bidimensionalità con la tridimensionalità e creare un filo nesso e continuo fra queste caratteristiche.
Penso sia stata una gita interessante e allo stesso divertente, ciò che mi ha colpita di più sono state le opere di Escher.

Ecco alcune foto:

Album fotografico

3 AG in piazza Fontanesi

Ed il video dei saluti:

Noi e le donne / Cover DVD

Il nostro lavoro riguardo al femminicidio è proseguito creando anche una cover DVD per il nostro spot e per il video di backstage.

Nella mia cover ho aggiunto un'immagine abbastanza forte e toccante dove faccio riferimento all'argomento, mentre nel retro ho aggiunto la trama e i diritti a tutti i miei compagni.

Ecco la mia cover:

Noi e le donne / Backstage

Oltre allo spot girato da noi per la campagna contro al femminicidio, abbiamo aggiunto un video dove all'interno sono presenti le foto scattate mentre lavoriamo.

Le foto sono state scattate mentre svolgiamo l'impaginazione del giornale, mentre giriamo il video e nell'ultima parte creiamo lo stop motion.

Ecco il video del backstage:

Noi e le donne/Menù DVD

Oltre allo spot che abbiamo creato, che in seguito è stato inserito in un DVD, abbiamo aggiunto all'interno di questo un menù interattivo.

Le funzionalità di questo menù sono utili per passare da un filmato all'altro. Ad esempio, nel DVD abbiamo il filmato dello spot e anche quello del backstage, tramite degli appositi pulsanti è possibile far avviare il video.

Menù DVD

Noi e le donne / Lo spot

Durante gli ultimi mesi, la classe 3AG ha partecipato al concorso sul femminicidio indiretto dall'Usp e dalla consulta degli studenti di Novara.
Abbiamo creato questo video per cercare di fermare la violenza sulle donne, inserendo anche uno slogan finale in modo che sia ancora più di impatto.

Tutti noi abbiamo lavorato al meglio per voler fermare questo fenomeno che diventa sempre più frequente!

Il monogramma

La scorsa settimana la classe ha iniziato a lavorare su un monogramma, ovvero: un simbolo grafico unitario ottenuto sovrapponendo o combinando in altro modo due o più lettere.
Abbiamo iniziato a lavorare provando a mettere insieme le nostre idee su un foglio di carta, cercando di far incastrare le nostre iniziali nel modo più adeguato.
In seguito abbiamo riportato il tutto su Adobe Illustrator.
Il mio monogramma è basato sul simbolo dell'infinito, che ho anche tatuato dietro all'orecchio.

Infinito

I ragazzi di Villa Emma

Sabato 25 Gennaio la nostra classe e la quarta, si sono recate al conservatorio Lucio Campiani per assistere allo spettacolo "i ragazzi di Villa Emma" realizzato dagli studenti del liceo musicale e professori vari.
Questo evento riguardava alle deportazioni degli ebrei nella seconda guerra mondiale e di questi ragazzi che hanno viaggiato a lungo fino ad arrivare a Nonantola, un paesino vicino a Modena, dove sono stati accolti calorosamente in questa villa con i loro tutori.
In occasione di questo spettacolo abbiamo realizzato varie locandine che in seguito sono state scelte ed esposte all'esterno del conservatorio.

Locandina.

Mash-up

Durante una mattinata, la nostra classe e la 4AG, hanno creato questo video dividendosi a coppie e utilizzando la tecnica del mash-up, un filmato creato utilizzando spezzoni di altri video con audio modificato.

Tutto questo è stato realizzato grazie all'aiuto di Danilo Torre che ha passato con noi tutta la mattina illustrandoci anche i suoi lavori.

Purtroppo il nostro gruppo ha avuto un problema riguardo al salvataggio del lavoro e abbiamo dovuto prendere come esempio un video di altri nostri compagni.

Questo video è composto con spezzoni di mosse sullo skateboard.

Buona visione!

Noi e le donne/1

Nell'ultimo mese la classe ha lavorato su un progetto riguardo al femminicidio. 
Stiamo puntando al massimo per vincere un concorso e diffondere un messaggio contro la violenza sulle donne.
Ogni alunno è stato assegnato a un gruppo con ruoli differenti. C'è chi aveva come incarico l'impaginazione del giornale con notizie positive o negative, chi era addetto allo storyboard, chi alla gestione di tutto il progetto e assicurarsi che ognuno eseguisse il proprio lavoro e chi si occupava del backstage.
A me è stato segnato il ruolo del backstage. Ho seguito i miei compagni mentre lavoravano e ho scattato foto mentre disegnavano, mentre cercavano le misure giuste per l'impaginazione del giornale, mentre facevano ricerche su internet per inserire nel quotidiano le varie immagini.

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Foto backstage: